Matteo Bussola agli studenti della scuola ENGIM di Verona: leggere vi rende liberi
Una giornata in compagnia di Matteo Bussola, noto scrittore veronese che si è intrattenuto con oltre 60 studenti della nostra scuola ENGIM di Verona per presentare il suo libro "Un buon posto in cui fermarsi".
Matteo Bussola, celebre per la sua abilità nel narrare storie coinvolgenti, ha condiviso con gli studenti la sua esperienza, trasmettendo importanti insegnamenti sul valore della passione, della resilienza e della collaborazione.
Durante l'incontro, sollecitato dalle domande degli studenti, Bussola ha raccontato il suo percorso, partito dall'infanzia con la semplice pratica di scrivere un diario a soli 6 anni. Ha dimostrato come la perseveranza nella propria passione sia un investimento prezioso nel proprio sviluppo personale, nonostante le iniziali incertezze e i dubbi altrui.
Inoltre, Matteo Bussola ha sottolineato l'importanza della lettura, evidenziando come questa attività non solo arricchisca le nostre vite esponendoci a mondi e prospettive diverse, ma favorisca lo sviluppo di empatia e comprensione per gli altri.
ENGIM Veneto si impegna a promuovere esperienze significative come quella con Matteo Bussola, incoraggiando gli studenti a esplorare le proprie passioni e ad apprendere dagli errori, con l'obiettivo di favorire una crescita personale e professionale consapevole e responsabile.
L'incontro con Matteo Bussola è stata un'esperienza illuminante per gli studenti della scuola ENGIM di Verona, che continueranno a essere ispirati dalla sua determinazione e passione per l'arte della narrazione. ENGIM sottolinea l'importanza di un percorso educativo che non si limiti al mero apprendimento accademico, ma che coinvolga attivamente gli studenti nel loro sviluppo personale, incoraggiandoli a leggere di più e a investire il proprio tempo in attività culturalmente arricchenti.
In un'epoca in cui la tecnologia domina le nostre vite e la competizione è sempre più serrata, ENGIM si impegna a formare cittadini consapevoli, capaci di comprendere sé stessi e di lavorare insieme per il raggiungimento di obiettivi comuni, ricordando che le cadute sono parte del percorso di crescita e che è importante saperle affrontare e superare.